Lo scontro tra due cugini-allenatori su due panchine agli antipodi della classifica sembra essere uno dei pochi motivi di interesse di questo derby "classico" della Serie D.
Il Cerignola ha ormai perso le speranze di raggiungere la vetta. Milioni di investimenti per allestire una squadra di vertice aspettano ormai la sentenza definitiva della promozione matematica del sorprendente Picerno. Si punta al ripescaggio (a pagamento) via play off.
Dall'altra parte un Nardò, che all'andata giocò alla pari, gettando al vento la vittoria con un rigore sciupato da Kyeremateng, una squadra ormai rassegnata a giocarsi la salvezza ai play out dopo uno scadimento di forma e di prestazioni senza precedenti nella storia calcistica neretina.
Francesco Bitetto potrebbe inventarsi una nuova formazione ma gli equilibri in campo e nelle menti dei giocatori sembrano un'utopia orwelliana.
Nel Cerignola squalificato Esposito, nel Nardò Aquaro.
Bilancio storico, Nardò in vantaggio:
14 Vittorie Nardò 11 pari 10 vittorie Cerignola
Nel Cerignola squalificato Esposito, nel Nardò Aquaro.
Bilancio storico, Nardò in vantaggio:
14 Vittorie Nardò 11 pari 10 vittorie Cerignola
Start h.15.00 - Stadio Monterisi - Cerignola (FG)
Coach: Cappa, Russo, Carannante, Di Cecco, Longo, Marotta, Cascione, De Cristofaro.
Bench: Leonardo Bitetto.
AC Nardò (4-3-1-2): Mirarco, De Pascalis, Cassano, Giglio, Versienti; Gigante, Bolognese, Monopoli; Prinari; Mingiano, Kyeremateng.
Bench: Rizzitano, Centonze, Infusino, Senè, Scipioni, Arario, Lezzi, Frisenda, Molinari.
Coach: Francesco Bitetto
Arbitro: Luca Cherchi di Carbonia
Assistenti: Andrea Gatti di Gallarate e Gianluca Maldini di Parma
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