NARDO’ - FIDELIS ANDRIA 0-2
Goalscorers: 37’ Kragl, 62’ Da Silva
NARDO’: De Luca; Delvino, Davì, Calderoni; Munoz (74’ Milli), Vrdoljak, Correnti, Addae, De Crescenzo (80’ Montagna); Maletic, Piazza (40’ Pinto).
Reserve: Herceg, D’Anna, Orlando, Gassama, Mazzotta, Dod.
Coach: Fabio De Sanzo
FIDELIS ANDRIA: Esposito; Bonnin, Ferrara, Derosa, Rotondi, Cancelli (87’ Gladsestony), Risolo, Babaj (84’ Ceccanti), Kragl (80’ Felleca), Fantacci (70’ La Monica), Da Silva (75’ Marsico).
Reserve: Brezzo, Giampà, Imputato. Coach: Giuseppe Scaringella
Arbitro: Federico Tassano di Chiavari.
Assistenti: Gabriele Federico di Agropoli e Orazio Nicodemi di Sapri.
Ammoniti: Risolo, Bonnin (F) Montagna (N). Espulso al 30’ Davì (N)
Altra partita in casa e altra sconfitta. Il Nardò non riesce ad invertire la rotta. La Fidelis Andria approfitta degli errori della difesa granata e porta a casa una vittoria pesante.
Eppure il Nardò aveva ben cominciato il match con un approccio deciso nelle marcature e nella pressione sui costruttori di gioco andriesi. L'errore però in casa granata è sempre in agguato.
Già al 5’ il De Luca, si faceva soffiare il pallone dai piedi da Da Silva che ostacolato dal portiere al momento del tiro non riusciva a spingere il pallone in rete. Delvino sulla linea spazzava ad un centimetro dal goal. Passato il brivido il Nardò provava ad impensierire Esposito con un colpo di testa di Maletic ben contrastato dal numero uno andriese.
La Fidelis non trovando varchi nelle maglie difensive granata provava il tiro da fuori con Kragl al 25’. De Luca respinge con i pugni. Pochi minuti dopo Piazza scodella in area dove si accende una mischia senza trovare la deviazione vincente.
E proprio nel momento in cui il Nardò sembrava in controllo del match arriva la frittata. Al 35’ Davì sbaglia in disimpegno un facile appoggio, intercetta Fantacci che serve Kragl in corridoio, diagonale e goal. 0-1 per la Fidelis.
Il Nardò va letteralmente in bambola e due minuti dopo scontro fortuito tra Davì e Delvino che regalano palla e spazio a Da Silva, lesto ad involarsi verso la porta ma trattenuto da Davì. E’ rosso diretto per il difensore neretino. La conseguente punizione di Kragl finisce alta.
De Sanzo prova a riequilibrare l'assetto, fuori Piazza e dentro Pinto. Il Toro regge l'impatto e va vicino al pari con un tiro di Correnti respinto da Esposito. Si va negli spogliatoi sotto di un goal e un uomo in meno. Nardò ancora in salita ripida.
Il secondo tempo vede la Fidelis decisa a chiudere la contesa. Al 55’ punizione di Da Silva fuori d'un metro. Un minuto dopo tiro a giro di Fantacci al lato, poi ci prova Da Silva con un tiro sull'esterno della rete ma il goal è nell'aria.
Al 62’ bolide dai 25 metri di Da Silva e De Luca è trafitto per la seconda volta. Lo 0-2 e l'inferiorità numerica rendono l'ultima mezzora un match privo di storia con solo una grande occasione per il Nardò al 70’. Calderoni scodella in area un cross su cui si catapulta Addae. Colpo di testa alto d'un soffio.
Il resto è accademia andriese con una sequela di sostituzioni a risultato ormai acquisito. Il Nardò esce tra fischi ingenerosi mentre l'Andria vince con un pensiero rivolto ai suoi tifosi aggrediti sull'autostrada. Il calcio è anche questo.
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