Nardò - Taranto: numeri, formazioni e arbitri

Il derby mette di fronte Nardò e Taranto, due squadre con obiettivi diversi ma con una classifica simile.

Il Nardò è quarto, il Taranto terzo e sopra di un punto anche se con una partita in meno.
Il rendimento delle ultime partite però vede i neretini più concreti grazie a tre vittorie consecutive ed un pareggio d'oro a Bitonto.
Il Taranto invece sembra aver perso il passo della capolista. In casa ha incassato una pesante sconfitta con la Fidelis Andria e un pari con la Gelbison. Meglio fuori casa dove ancora è imbattuto.
Sbagliamo però a considerare il Taranto una squadra problematica. I rossoblu hanno dominato gli ultimi incontri pur non riuscendo a incassare i tre punti. Con la Gelbison un erroraccio del portiere ha impedito la vittoria così si è corsi ai ripari ingaggiando il portiere classe 98 Antonino.

In casa Nardò il problema degli ultimi tempi si chiama infortuni. Abbiamo visto l'importanza di recuperare un elemento come Benvenga, immaginiamo anche quanto sarà importante la squalifica di Kyeremateng. Recuperare almeno uno tra Molinari, Mingiano e Prinari significherebbe mettere in campo un 11 competitivo.
Nel frattempo Carafa e Antico non sono stati a guardare e hanno ingaggiato l'argentino Arario. Tanta qualità a centrocampo. tanta attesa sugli spalti. Sarà giornata Pro-Nardò, ci saranno i tifosi tarantini che tornano al Comunale dopo 18 anni. Speriamo con uno spirito diverso. Quello dello SPORT E DEL RISPETTO.

Start h 14.30

TARANTO (4-2-3-1): Antonino; Pelliccia, Lanzolla, Ferrara, Carullo; Marsili, Manzo; Di Senso, D’Agostino, Oggiano; Favetta.

Bench: Cavalli, Guadagno, Gori, Squerzanti, Massimo, Miale, Salatino, Bonavolontà, Ancora.
Coach. Luigi Panarelli.

NARDO': (3-5-2): Mirarco; Benvenga, Aquaro, Giglio; Senè, Gigante, Bertacchi, Bolognese, Versienti; Arario, Cordella.

Bench: Rizzitano, De Pascalis, Palmisano, Greco, Manisi, Muci. Lezzi, Frisenda.

Coach: Roberto Taurino

Arbitro: Simone Galipo' di Firenze
Assistenti: Lorenzo D'Ilario di Tivoli e Matteo Mattera di Roma 1