Nardò - Francavilla: il Toro punta al rilancio.

 



Nardò alla ricerca di punti tranquillità e di un deciso rilancio in classifica. La vittoria contro l'Altamura e il pari di Andria hanno rinfrancato la compagine neretina che ora ha l'occasione di agganciare la zona play off.

Avversaria di turno la FC Francavilla in Sinni, compagna di sventura sia nella rocambolesca retrocessione d'ufficio post blocco Covid,  sia nel successivo ripescaggio in Serie D dell'estate scorsa. La squadra sinnica dell'ex tecnico granata, Ranko Lazic, alla14.ma stagione sulla panchina rossoblu, non attraversa un buon momento di forma. Nessuna vittoria sul campo nelle ultime sei partite ma la dea bendata  ha portato in dono 3 punti insperati grazie alla sostituzione errata del Real Agro Aversa nel match perso sul campo domenica scorsa.

Nuovi inserimenti di mercato per entrambe. Nel Nardò il terzino sinistro Nicolao colmerà la partenza di Sepe anche se Trinchera, destro naturale, si è ben comportato sulla fascia mancina.

Nel Francavilla il centrocampista Mariano Del Col potrebbe già da domenica prossima prendere il posto dello squalificato Navas.

Ciro Danucci conta di recuperare  infortunati eccellenti come Mengoli, Scialpi e Tornros e di ritrovare la vena realizzativa smarrita da troppo tempo Caputo-dipendente.

Bilancio storico: 7 vittorie Nardò, 4 pareggi, 4 vittorie Francavilla

Domenica 24 gennaio 2021, h.14.30
Stadio Comunale "Giovanni Paolo II" - Nardò
Porte chiuse
Streaming ufficiale.

Probabili formazioni:

AC NARDO' (4-2-3-1): Milli; Cancelli, De Giorgi, Stranieri, Trinchera; Zappacosta, Scialpi; Gallo, Massari, Caputo; Tornros.
Bench: Mirarco, Nicolao, Romeo, Palazzo, Lezzi, Politi, Mengoli, Valzano, Potenza, Granado.
Coach: Ciro Danucci.

FC FRANCAVILLA (4-3-3): Cefariello; Dopud, Di Ronza, Galdean, Pagano, Petruccetti, Morleo, Del Col, Vukmirovic, Nolè, Aleksic.
Bench: Basile, Nicolao, Cabrera, Caponero, Fanelli, Sellitti, Pisanello, Semeraro, Cappiello
Coach: Ranko Lazic

Arbitro: Andrea Valentini di La Spezia.
Assistenti: Manuel Cavalli di Bergamo e Stefano Cossivich di Varese

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